Il circo degli internet marketer (arriva in Italia)

Gary Vaynerchuk, uno che di guadagni online ne capisce, ha di recente dichiarato in un'intervista “99.5 Percent Of Social Media Experts Are Clowns” .

La cosa mi ha trovato d'accordo e ho voluto trasporre il concetto al mondo del guadagno online in Italia.

E' certamente un mondo affascinante, non esistono limiti per intuizione e creatività, c'è un'unica condizione da rispettare; il banco di prova finale della realtà dei fatti.

Il mondo del guadagno online rappresenta uno strano connubio di libertà estrema e meritocrazia, non quella delle promozioni aziendali o delle qualifiche professionali, quella dei guadagni concreti, sicuri.



I risultati purtroppo non sono sempre visibili, dobbiamo fidarci.
In mancanza di fiducia, usare altri metri di giudizio.
Personali e soggettivi quanto la fiducia.
Eccone alcuni: mi piace? mi è utile? è qualcosa di nuovo? funziona?

In Italia abbiamo imparato alla perfezione la "tecnica", ogni internet marketer è molto attivo, non manca certo la motivazione. Tutti si danno un sacco da fare.

Arriva però il momento in cui è doveroso chiederci "Cosa c'è dentro il pacco regalo?"

In una prima fase, ho sempre trascurato questo aspetto, ero molto più affascinato dal meccanismo, dalla macchina infernale fatta di landing page, autoresponder, CTR su adwords e da tutta l'artiglieria, leggera e pesante.

Una volta compresi i concetti base per operare, ho iniziato a guardarmi attorno e dopo un paio d'anni ho iniziato a interrogarmi sul reale valore delle cose.

E' qui che mi sono chiesto se il 99,5 % degli internet marketer italiani non fosse composto da clowns.

Mi sono fatto alcune domande.

  • Sono capace di scrivere qualcosa per puro scopo divulgativo, per condividere quello che so?
  • Sono capace di non vedere a tutti costi un "ritorno" economico dalle mie attività in rete?
  • Offro onestamente un servizio valido che rispetta le aspettative create?
  • Promuovo prodotti validi e in cui credo?
Non ho superato il test.

Perché il comune denominatore non dovrebbe essere il guadagno a tutti i costi?

Diffondere contenuti di valore aiuta a far crescere una comunità online attiva, che possa imparare e condividere qualcosa di utile.

Aiuta anche a far crescere la nostra reputazione online che a lungo andare varrà molto, più di lead o commissioni.
O meglio, lei da sola, la nostra reputazione, può essere determinante per generare lead e commissioni.

Costruisce un'immagine positiva e sana di un business che è dignitoso quanto altri, cancellando questa patina di poco chiaro che anche grazie a certi nostri comportamenti si è andata diffondendo.

Qualche clown ci sarà sempre, è normale e anche utile, una risata allunga la vita.

Cerchiamo però di ridurre la percentuale, il 99,5 % è una percentuale troppo alta, lo dico anche per una sana concorrenza, siamo in troppi.

Io mi tolgo.

3 comments:

Edo seo said...

Bell'articolo, tutti lo sanno e nessuno lo dice... Avrei alzato di un paio di decimi di punto la percentuale :)

Erika said...

Il problema è chiedersi se c'è spazio in Italia per guadagnare online con prodotti italiani, questo resta ancora un punto di domanda...

Anonymous said...

non esiste nessuna possibilità di guadagnare online in Italia chi ne parla vendendo prodotti sull'argomento è un furbone che approfitta dell'ingenuità dei meno esperti.